Illustrazione su più livelli raffigurante, in basso a sinistra, Palazzo Malinverni sede dell’amministrazione comunale e, a destra, una riproduzione dell’ex Palazzina di Via Venezia che diventerà sede di alcune associazioni cittadine
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Legnano cresce con il contributo di tutti: partecipa anche tu!

Legnano cresce

Ci sono diversi modi per dare un contributo alla crescita della comunità di Legnano. La nostra Città può contare su una forte rete di associazioni* che contribuiscono in modo significativo al welfare territoriale e a migliorare la qualità della vita. Sono attive in ambiti diversi, dal sociale alla cultura allo sport.

Esiste anche la possibilità di impegnarsi in progetti di Cittadinanza attiva, finalizzati alla cura dei beni comuni, come spazi verdi o arredo pubblico stipulando un patto di collaborazione tra cittadini e amministrazione comunale.

C’è poi il progetto dei BiblioVolontari, ideato e gestito dalla biblioteca civica “Augusto Marinoni”; un volontariato di stampo culturale in cui persone di tutte le età mettono a disposizione un po’ del proprio tempo per ideare e realizzare eventi e iniziative legate alla promozione della lettura.

Infine, grazie alle consulte territoriali cittadine, i cittadini possono rivolgersi ai loro componenti per fare segnalazioni su situazioni da monitorare, proporre idee per migliorare la città e prendere parte alle loro riunioni dove si discutono temi di interesse comune.

Legnano è una comunità attiva di cui ognuno può essere protagonista. Anche tu.

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Illustrazione raffigurante Palazzo Malinverni, sede dell’amministrazione comunale. Sullo sfondo, stilizzata, una nuvola

Oltre 250 associazioni

Le associazioni attive a Legnano sono oltre 250, alcune delle quali con una lunga storia alle spalle e con sede in spazi di proprietà comunale, in alcuni casi edifici storici.

Nel contesto delle associazioni presenti nel Comune di Legnano, esistono numerose organizzazioni che coprono una vasta gamma di interessi e servizi per la comunità locale:

Con le risorse del PNRR l’amministrazione comunale ha voluto riqualificare un bene identitario della Città, la Palazzina di via Venezia, già asilo dei dipendenti di una fabbrica storica, scuola materna comunale e, da ultimo, proprio sede di associazioni.

I lavori di ristrutturazione integrale che hanno interessato lo stabile termineranno nella primavera 2025.

L’edificio, di proprietà comunale e costruito nel lontano 1925, aveva bisogno di adeguamenti in termini edilizi, impiantistici ed energetici per poter utilizzarne a pieno la superficie e le potenzialità.

Oggi, dopo essere stata completamente ristrutturata e rifunzionalizzata, torna a essere sede per le associazioni cittadine che ne hanno bisogno.

I lavori di riqualificazione riconsegnano alla Città di Legnano un luogo di comunità che sfrutta al meglio i suoi spazi, come l’ambiente ex mensa convertito in sala conferenze da un centinaio di posti, meno energivoro, più efficiente e sicuro grazie al rinnovamento degli impianti, che si presenta più accogliente grazie a nuovi pavimenti, rivestimenti, controsoffitti e finiture interne e che è inclusivo, perché abbatte le barriere architettoniche con l’installazione di un ascensore.

Inoltre, grazie alla ripartizione e separazione degli impianti, ogni associazione avrà garantito un utilizzo autonomo della struttura.

Nel corso dei lavori sui soffitti di un locale sono emerse delle pitture che, su indicazione della Soprintendenza, sono state messe in sicurezza e saranno restaurate.

All’esterno sono state riqualificate le facciate con i colori storici e le finiture, rinnovate le coperture e riportata alla luce la scritta originaria. Quasi 2 milioni di interventi, finanziati per 945 mila euro da fondi PNRR e da risorse del bilancio comunale per la parte restante.

Illustrazione raffigurante un’operatrice che spinge un ragazzo su una sedia a rotelle. Sullo sfondo, stilizzata, una porta aperta

Prendersi cura della città, insieme

Legnano offre a tutti i cittadini la possibilità di prendersi cura della città e contribuire alla crescita della comunità.

Questo progetto è stato promosso dall’amministrazione comunale per offrire ai cittadini la possibilità di contribuire attivamente alla cura dei beni comuni, con opere di manutenzione ordinaria del patrimonio comunale come parchi, verde pubblico, arredi ed edifici.

Attraverso i patti di collaborazione, oggi arrivati a più di dieci, il progetto promuove la collaborazione tra cittadini e istituzioni.

Ogni cittadino o gruppo di cittadini può presentare all’amministrazione comunale proposte di collaborazione per la cura e la gestione condivisa dei beni comuni urbani.

Se la proposta sarà accettata, amministrazione e cittadini stipuleranno un patto di collaborazione in cui si definiscono finalità, obiettivi e risultati attesi, le modalità gestionali degli interventi sui beni comuni.

Ecco il modulo (PDF, 85,01 Kb) per candidarsi alla gestione di un bene comune.

Per tutto il mese di aprile, la Città di Legnano promuoverà eventi e iniziative per celebrare un proprio tratto storico: la capacità di essere comunità nella pluralità facendo rete intorno a progetti di diversa natura.

  • sabato 5 aprile: Avvio seconda fase del Progetto “Mameli”; incontro pubblico alle 10.00 in Sala Stemmi a Palazzo Malinverni
  • Sabato 5 e domenica 6 aprile: Compleanno della Terra (Baita degli Alpini, Parco Bosco Ronchi e Spazio Incontro Canazza)
  • Sabato 12 aprile: ore 16.45, inaugurazione Spazio 27/b di Via Girardi
  • Sabato 10 maggio: La comunità attiva incontra la Città (via Luini)
Illustrazione raffigurante un libro aperto. Sullo sfondo, stilizzato, un fumetto con all’interno quattro elementi geometrici: un triangolo, un quadrato, un cerchio, un eptagono

Volontariato e cultura

Il progetto “BiblioVolontari” offre la possibilità di dedicare il proprio tempo ad iniziative di volontariato di stampo culturale all’interno della biblioteca Marinoni.

Ideato e gestito dalla biblioteca civica “Augusto Marinoni”, il progetto “BiblioVolontari” è aperto a tutti i cittadini che desiderano mettere a disposizione il proprio tempo per la realizzazione di iniziative che promuovono la lettura.

Per diventare anche tu BiblioVolontario clicca qui!

Una biblioteca ricca di opportunità per la comunità! La biblioteca “Augusto Marinoni” offre libri, e-book, audiolibri e molto altro. Gli spazi ampi ed accoglienti la rendono ideale per lo studio, il lavoro o per trascorrere il proprio tempo libero.

È aperta dal lunedì al sabato nei seguenti orari:

  • Lunedì ore 14/18.50
  • Martedì ore 9.30/18.50
  • Mercoledì ore 9.30/18.50
  • Giovedì ore 9.30/18.50
  • Venerdì ore 9.30/18.50
  • Sabato ore 9.30/18.00

È disponibile anche un catalogo online consultabile qui.

Illustrazione raffigurante una tromba

In ascolto della città

Una Consulta in ogni quartiere per fare da ponte tra cittadini e istituzioni. E poi gli spazi di comunità, al servizio di tutti.

Le Consulte territoriali cittadine sono organismi consultivi e propositivi che, per i rispettivi ambiti territoriali, promuovono azioni di stimolo e proposta all’amministrazione comunale, favoriscono l’informazione dei cittadini sulle tematiche amministrative, fanno da collegamento fra le realtà presenti sul proprio territorio e l’amministrazione comunale, propongono e promuovono iniziative di aggregazione sul territorio. Sono tre, una per ogni quartiere in cui è divisa la città. A queste, si aggiungono la Consulta per le pari opportunità e la Consulta per i nuovi cittadini.

San Paolo, “il Salice” e il nuovo civico all’ex Accorsi. Legnano è una comunità che cresce intorno ai suoi luoghi.

Spazio 27/b

Dal 12 aprile 2025 lo Spazio 27/b di via Girardi si arricchisce di due luoghi di comunità, la biblioteca di quartiere e il centro civico “Spazio Incontro Canazza”. Collocati al piano terra dell’edificio che per oltre quarant’anni è stato la Residenza socio assistenziale per anziani di proprietà comunale intitolata all’ex sindaco Luigi Accorsi, i due spazi pubblici si inseriscono in un immobile rigenerato sotto il profilo strutturale e riprogettato nelle sue funzioni.

Dismesso come RSA nel 2012, l’edificio è stato riqualificato grazie a 4 milioni di euro di risorse ministeriali, intercettate nel 2016 dall’amministrazione comunale guidata da Alberto Centinaio partecipando al bando Periferie, e del bilancio comunale.

A seguito del percorso di coprogrammazione e coprogettazione è stato individuato un Raggruppamento temporaneo di impresa (RTI) composto da Fondazione San Carlo onlus, Cooperativa sociale Intrecci e Renovo impresa sociale, cui è stata affidata per 20 anni la gestione dello stabile. Il progetto di gestione ha ridisegnato una struttura polifunzionale che comprende alloggi temporanei per lavoratori e studenti, aule e laboratori dell’ITS Incom Academy (corsi di formazione post diploma) e un’attività di ristorazione. All’interno di questo “hub” di rigenerazione urbana, biblioteca e centro civico sono i luoghi dove si svolgono le attività aperte al quartiere e alla città.

La biblioteca, la terza aperta a Legnano dopo la sede centrale di via Cavour e quella nel quartiere Mazzafame, incarna un concetto di cultura diffusa, una cultura presente anche nelle periferie con servizi e iniziative. Lungi dall’essere semplicemente la casa dei libri, questa biblioteca sarà, infatti, anche un motore di attività che coinvolgeranno diverse fasce d’età e abbracceranno un ampio ventaglio di proposte. Oltre ai canonici spazi per la consultazione, lettura e alle postazioni pc, la biblioteca offrirà un’area per bambini, un’area per momenti di condivisione, ma anche postazioni per il coworking.

Il centro civico “Spazio Incontro Canazza” si trasferisce nello Spazio 27/b dopo oltre vent’anni di attività nel vicino immobile di via Colombes. In questi anni il centro civico, gestito dalla cooperativa sociale Età Insieme, è diventato un riferimento per il quartiere e per il territorio come luogo ricreativo, espressivo, e culturale che propone attività volte a creare relazioni, a rafforzare i legami sociali e a ridurre la solitudine. Lo Spazio Incontro organizza per il tempo libero corsi rivolti a tutte le fasce d’età e momenti di incontro formali e informali.

Il centro civico Pertini - il Salice

Dal 2013 il centro civico “Sandro Pertini - il Salice” svolge un ruolo di animazione sociale e culturale nel quartiere Mazzafame.

Gestito dall’impresa sociale Italia Sahel Lavoro, il Centro, fra le altre cose, si occupa di gestione di lavoratori svantaggiati, propone corsi per il tempo libero per persone di ogni fascia d’età, organizza con il suo gruppo “Salice Club” concerti ed eventi per giovani, propone una rassegna teatrale e una scuola di teatro, organizza eventi e spettacoli con associazioni e realtà del territorio, mostre fotografiche e presentazione di libri con gli autori, iniziative con le associazioni di quartiere e le associazioni di stranieri e, ogni anno, la Festa della Liberazione e il District festival.

Il centro civico San Paolo

Il Centro Civico San Paolo risponde a un’esigenza storica espressa dagli abitanti del quartiere e rappresenta un ulteriore tassello nella costruzione della città policentrica in cui è impegnata l’amministrazione.

Per molti anni, infatti, il gruppo di quartiere ha chiesto alle amministrazioni comunali una struttura che fungesse da centro civico in una zona della città priva di punti di aggregazione al coperto. L’amministrazione, per dotare il quartiere di un centro civico, ha colto l’opportunità di rigenerare una porzione non più utilizzata della sede dell’Agenzia delle Entrate, un edificio di proprietà comunale realizzato negli anni Novanta fra le vie Pisa, Sabotino e Carducci.

Per trasformare questi ambienti in un centro civico l’amministrazione ha coinvolto i residenti del quartiere, le associazioni e la Consulta territoriale in un percorso di partecipazione finalizzato a pensare usi e funzioni dello spazio. Il risultato di questo lavoro è stato poi tradotto in un progetto dai tecnici comunali che hanno rivisto la configurazione originaria alla luce delle nuove funzioni ricavando oltre a un ufficio per funzioni amministrative e/o organizzative, una sala polivalente e una sala riunioni i cui spazi saranno modulabili in base alle esigenze d’uso.

Lo spazio sarà a disposizione del quartiere e della comunità locale per attività di aggregazione e iniziative sociali e culturali.

partecipa anche tu!